Le origini dell' Arciconfraternita di Maria SS. della Pietà e Concezione, che ha sede all' interno della chiesa di Santa Maria Maggiore a Lanciano, sono collocabili quando in tutto il centrosud ci fu un fiorire di queste istituzioni, la cui regola era imperniata sui principi di fraternità evangelica.
I primi documenti circa la sua esistenza risalgono al 1400, quando si chiamava Confraternita di Santa Maria Maggiore in Civitanova, dal primo nome della chiesa di santa Maria maggiore.
Ciò trova conferma in un volume di Antinori custodito nel Museo Diocesano di Lanciano, in cui si trova la testimonianza del testamento di tale Masia Di Giovanni di Priore, che nel 1484 dispone un legato alla Confraternita.
Nel 1852 è stata elevata ad Arciconfraternita. Il sodalizio vuole vivere le proprie tradizioni nel rispetto dei canoni dettati dal Nuovo Diritto Canonico, nei principi di rinnovamento ispirati alla Chiesa Universale del Concilio Vaticano II.
Si propone principalmente di animare e promuovere l' Adorazione Eucaristica, senza dimenticare le attività caritatevoli nei confronti dei più bisognosi. In collaborazione con il parroco, cura la festività dell' Immacolata Concezione e la solenne processione del Cristo Risorto, detta dell' "Incontro dei Santi" che si svolge a Lanciano la Domenica di Pasqua e il martedì seguente.
.- Testo tratto dall' opuscolo "Le confraternite: testimoni di Gesù Risorto e speranza nel mondo", Lanciano 2006, realizzato in occasione del XVI Cammino di Fraternità delle Confraternite delle Diocesi d' Italia.